Anche in mare e in porto, come nella vita a terra, il galateo è un aspetto fondamentale per la piacevole coesistenza di tutti.
- La presentazione è un buon biglietto da visita
- Mantenere una buona privacy per noi e per gli altri
- Il giusto tono di voce
- La tranquillità sulla banchina
La presentazione è un buon biglietto da visita
Come tutti noi sappiamo, il presentarsi in modo impeccabile al primo appuntamento è un buon punto d’inizio.
Il primo ingresso di una barca in un porto è un aspetto fondamentale. Il Bon Ton dell'equipaggio è evidenziato anche dal modo in cui entra all'interno del Porto.
Bisogna, infatti, tenere velocità molto basse per di evitare di creare una scia che possa portare delle problematiche ad altre imbarcazioni. Entrando in porto ad una velocità troppo alta, sebbene all'interno dei limiti, potremmo creare delle fastidiose ripercussioni agli altri gommoni.
All'interno del porto non esistiamo solamente noi, ma sono presenti anche altre imbarcazioni più leggere e più pesanti. Cerchiamo, quindi, di entrare ad una giusta velocità in modo da non creare una scia troppo importante.
Cerchiamo sempre di mantenere un tono cordiale con le persone in nostra compagnia, quando dobbiamo definire alcuni compiti a bordo.
Nel momento di attracco del gommone, è buona cosa mantenere altresì un atteggiamento tranquillo e dialogante. Mettersi ad urlare per impartire direttive nei confronti degli altri componenti del gommone, è fortemente sconsigliato.
Mantenere una buona privacy per noi e per gli altri.
Subito dopo l’entrata nel porto, ricordiamoci sempre che quest’ultimo può essere equiparato ad un condominio.
Un aspetto fondamentale che deve essere garantito è quindi la distanza con gli altri condomini o con le altre barche.
Cerchiamo di utilizzare i bagni della Marina e non i bagni interni del gommone, a meno che non vi sia un serbatoio per le acque nere.
Nell'eventualità volessimo ricaricare le batterie con il motore acceso, non scordiamoci che fumi ed emissioni derivanti da tale scelta potrebbero infastidire gli altri equipaggi .
Il giusto tono di voce
Sempre per quanto detto sopra, ovvero di una somiglianza tra il porto ed un condominio, anche il giusto tono di voce è emblematico del proprio Bon Ton.
Cerchiamo, pertanto, di mantenere sempre un tono di voce consono all'ambiente.
Dopo aver ottenuto il permesso dell'Autorità Portuale ad entrare nel porto, dobbiamo assicurarci di individuare il giusto attracco. Se l'anello è già occupato da un'altra imbarcazione, cerchiamo di non creare problematiche alle altre cime. A tal riguardo, l'utilizzo di molle e ammortizzatori permetterà al gommone di essere in una situazione di silenzio e serenità anche nei confronti degli altri.
La tranquillità sulla banchina
Terminando l'articolo e facendo sempre il paragone con il condominio, la banchina può essere paragonata ad un corridoio comune o alle scale condominiali.
A nessuno di noi verrebbe spontaneo mettersi ad urlare all'interno delle scale condominiali, a meno di emergenze. Per lo stesso motivo il consiglio è quello di mantenere un tono di voce basso e cordiale non appena siamo entrati nel porto e stiamo percorrendo la banchina.
Se entrando lungo la banchina abbiamo un atteggiamento sopra le righe, possiamo disturbare gli altri natanti, megayacht o pescatori.
Ecco quindi alcune regole semplici che possono permettere alla nostra imbarcazione di essere riconosciuta come un team cortese e cordiale con il quale poter andare assolutamente d'accordo in ogni porto del mondo.
Sebbene, infatti, non si parli tutti la stessa lingua, il Bon Ton resta un linguaggio internazionale.